BANDO PREMIO INTERNAZIONALE "CESARE DE LOLLIS" - DECIMA EDIZIONE 2012 (scadenza 30 settembre)
PREMIO DE LOLLIS 2011. La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì 16 settembre alle ore 20 e 30 presso la Villa de Lollis di Casalincontrada (Chieti). Ecco i nominativi dei vincitori della IX Edizione del Premio Internazionale.
(Scarica il programma del Premio)
Per la sezione di poesia "Marina Celiani de Lollis" sono risultati vincitori: Franco Loi, premio alla carriera e Andrea Marchesi, migliore opera prima inedita, premio giovani.
Per la sezione di narrativa: Chiara Gamberale per "Le luci nelle case degli altri" (Mondadori) e Ferdinando Camon per "La mia stirpe" (Garzanti), premio alla carriera.
Per la sezione di saggistica "Fondazione Cassa di Risparmio": Silvia Ronchey per "Il romanzo di Costantinopoli" (Einaudi).
Verranno inoltre assegnati i seguenti premi speciali: Barbara Di Gregorio per "Le giostre sono per gli scemi" (Rizzoli), miglior opera prima di narrativa; Giuseppe Papasso per il film "Un giorno della vita", premio cinema di poesia; Giuseppe Caporale e Walter Nanni per "Colpa nostra", miglior documentario d'inchiesta; Paolo Fiorucci per "Sei personaggi in cerca dfi cuore", miglioe esordio per la canzone d'autore.
La sezione "Marina Celiani de Lollis" viene promossa per ricordare Marina Celiani De Lollis, nata a Roma, dove è morta tragicamente nel 2011, diplomatasi all’Accademia di Arte Drammatica, ha recitato in teatro con numerose compagnie e registi di grande spessore tra i quali Maurizio Scaparro. Si è ritirata dalle scene dopo aver sposato il chirurgo romano Ottavio de Lollis, discendente diretto di Cesare. Marina nutriva un amore particolare per la scrittura poetica, passione di cui restano numerose tracce in composizioni intense, pervase da un grande trasporto dell’animo.
VINCITORI SEZIONE MARINA CELIANI DE LOLLIS
FRANCO LOI premio alla carriera
Nato a Genova nel 1930 è poeta dialettale, scrittore e saggista. Le sue liriche sono state tradotte in molti Paesi d'Europa e negli Stati Uniti. Franco Loi terrà per il Premio De Lollis una lectio magistralis sulla poesia.
ANDREA MARCHESI per l'opera prima di poesia
SEZIONE DI NARRATIVA
Vincitori
CHIARA GAMBERALE per "Le luci nelle case degli altri" (Mondadori)
Chiara Gamberale è nata nel 1977 a Roma. Ha scritto "Una vita sottile" (1999), "Color Lucciola" (2000), "Arrivano i Pagliacci" (2003), "La zona cieca" (2008, Premio Selezione Campiello). Autrice e conduttrice radiofonica e televisiva, ogni mattina è in onda su Radio Due con "Io, Chiara e l'Oscuro". Collabora con “La Stampa”, “Il Riformista”, “Vanity Fair” e “D-Repubblica”.
PREMIO SPECIALE OPERA PRIMA NARRATIVA
BARBARA DI GREGORIO per Le giostre sono per gli scemi (Rizzoli)
FERDINANDO CAMON PREMIO ALLA CARRIERA
Ferdinando Camon è uno degli scrittori italiani più importanti. Ha raccontato nei suoi romanzi la vita contadina, il terrorismo, la psicanalisi, e lo scontro di civiltà con l’arrivo degli extracomunitari. Tutti i suoi libri sono pubblicati da Garzanti. È tradotto in 22 paesi. Nel 1978 vinse il Premio Strega per Un altare per la madre. Romanzi: al «Ciclo degli ultimi» appartengono Il quinto stato, La vita eterna, Un altare per la madre, Mai visti sole e luna, La mia stirpe. Al «Ciclo del terrore» invece: Occidente, Storia di Sirio. Al «Ciclo della famiglia»: La malattia chiamata uomo, La donna dei fili; al «Ciclo della coppia»: Il canto delle balene, Il Super-Baby, al «Ciclo dei primi»: La Terra è di tutti, La cavallina, la ragazza e il diavolo. Copiosa è anche la sua produzione di saggista (si ricordano per tutti: Il mestiere di poeta, Il mestiere di scrittore, Conversazione con Primo Levi, Tenebre su tenebre, Figli perduti. La droga discussa con i ragazzi e di poeta.
SEZIONE DI SAGGISTICA PREMIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CHIETI
VINCITORE
SILVIA RONCHEY
Bizantinista, inizia il suo tirocinio sui manoscritti del Monastero di San Giovanni Teologo a Patmos. Ha collaborato con Aleksandr Petrovic Kazdan. Insegna all’Università di Siena. Collabora con La Stampa, autrice di programmi televisivi, tra cui L’altra edicola. Pubblicazioni: L’enigma di Piero, Il guscio della tartaruga, Il romanzo di Costantinopoli (Einaudi), Ipazia La vera storia.
SEZIONE CINEMA DI POESIA
Vincitore: GIUSEPPE PAPASSO PER IL FILM "UN GIORNO DELLA VITA"
Giuseppe Papasso, documentarista e saggista, esordisce nel 1987 con il documentario Berlino: il muro della vergogna. Realizza per la RAI dei programmi sul cinema: Film & Stelle. Premio Aglaia con il medio metraggio Berlino: il muro della vergogna. Un giorno nella vita è la sua opera prima.
SEZIONE DOCUMENTARIO D'INCHIESTA
VINCITORI
WALTER NANNI E GIUSEPPE CAPORALE PER IL DOCUMENTARIO “COLPA NOSTRA”
Giuseppe Caporale è giornalista de La Repubblica e direttore editoriale del gruppo televisivo Rete8–Telemare in Abruzzo. La mattina del 6 aprile 2009 un forte terremoto colpì L’Aquila. Giuseppe Caporale è stato il primo giornalista a riportare notizie dalla città devastata, seguitando a seguirne gli eventi con alcuni libri: L’Aquila Non E’ Kabul. Cronaca di una Tragedia Annunciata (2009), e Il Buco nero (2011).
SEZIONE CANZONE D’AUTORE
PAOLO FIORUCCI per "Sei personaggi in cerca di cuore", miglior esordio per il 2011
Nell’ambito del Premio, si terrà un omaggio a Eugenio GALDIERI, per ricordare una figura importante dell’architettura sosteniibile.
- LETTERA D'AMORE 2011. Martedì 9 agosto presso il Palazzo Ducale Valignani di Torrevecchia Teatina (Chieti) si terrà la cerimonia di premiazione della undicesima edizione del Concorso Internazionale “Lettera d’Amore”.
Alle 21 sarà inaugurato il “Museo delle Lettere d’Amore”, primo e unico museo del genere in Europa.
Il Museo raccoglierà le lettere più importanti che hanno partecipato al Concorso (scrittori di fama nazionale e internazionale quali Giulia Alberico, Giulia Carcasi, Renato Minore, Maurizio De Giovanni, Antonio Spagnuolo, il docente dell’Università del Texas Ernesto Livorni, Anna Ventura, ecc.) e accoglierà le donazioni di importanti autori d’ogni parte del mondo.
Per l’inaugurazione, uno dei maggiori scrittori italiani, Ugo Riccarelli, ha donato una sua splendida lettera inedita al Museo.
Alle 21 e 30 cerimonia di premiazione nel giardino con concerto della pianista Tatiana Pavlova che eseguirà brandi dal suo CD “Colours”.
Al termine, esibizione del cantante Giò Di Tonno, già vincitore del Festival di Sanremo, che presenterà alcuni pezzi tratti dal suo ultimo CD.
Presenta la serata Marina Moretti di Rete Otto. Attori: Giuiana Antenucci e Icks Borea. Parteciperà la giuria presieduta dal Prof. Vito Moretti dell’Università di Chieti.
I vincitori della undicesima edizione:
1 ex-aequo) Rosanna Di Iorio di Chieti e Francesco Di Vincenzo di Chieti;
2 ex-aequo) Serena Carestia di Manoppello e Stefano Santosuosso di Avellino;
3 ex-aequo): Tiziana Ercole di Parigi e Daniele Mennella di Torre del Greco.
Premi speciali della giuria: Floredana De Felicibus, Nicola Di Lernia, Vincenzina Di Muzio, Cristina Mosca.
Segnalati: Mauro Barbetti, Angelantonio Citro, Mario D’Alessandro, Maria Di Mauro, Vanes Ferlini, Manuela Gallina, Jean Marc Georgel, Flora Alberta Lembo, Elena Malta, Luigi Antonio Marchese, Cristina Massa, Sasa Perugini, Saverio Ranciati, Magda Seta, Bruno Spadaccini.
Ottava edizione del Premio Internazionale Cesare De Lollis, per ricordare l’insigne scrittore, critico, storico colombiano, filologo, dialettologo nato a Casalincontrada il 13 settembre 1863.
Sabato 20 novembre a partire dalle ore 17 e 30 presso la Villa De Lollis di Casalincontrada si svolgerà la cerimonia di premiazione del Premio Internazionale "Cesare De Lollis. Condurrà la serata la giornalista di RAI 3 Maria Rosaria La Morgia. Reciteranno testi delle opere vincitrici gli attori Alba Bucciarelli e Icks Borea.
Vincitori:
La prima notte solo con te di Arnaldo Colasanti (Mondadori)
Eva dorme di Francesca Melandri (Mondadori)
Il premio speciale Opera prima è stato assegnato a:
Devozione di Antonella Lattanzi (Einaudi).
Menzione speciale per L'isola delle crisalidi di Marco Tabellione (Runde Taarn Edizioni).
Per la saggistica sono stati designati vincitori ex aequo del primo premio:
Pane nostro di Predrag Matvejevic (Garzanti)
Senza vergogna di Marco Belpoliti (Guanda).
Menzioni speciali per Breviario di italiano di Lucio D'Arcangelo (Solfanelli) e per
Scrittori di Germania di Cesare De Lollis a cura di Fausto De Sanctis (Sigraf).
Per la poesia il premio quest'anno non è stato assegnato.
OPERE E VINCITORI
Pane nostro è un'opera unica, il frutto di una vita di lavoro attorno a un tema, quello del pane, sviscerato in tutti i suoi aspetti, che abbraccia l'intera storia dell'umanità, le sue contraddizioni, il suo cammino, mentre esseri umani ancora soffrono la fame e sognno il pane, altri lo sprecano nell'abbondanza. Un capolavoro in cui si mescolano storia, antropologia, filosofia, religione, economia, arte, letteratura, insomma tutto il sapere, tutte le conoscenze che hanno reso il pane simbolo e sigillo della cultura dell'uomo. Predrag Matvejevic è nato a Mostar (Bosnia-Erzegovina) nel 1932 da padre russo e madre croata. Ha insegnato letteratura francese all'università di Zagabria, letterature comparate alla Sorbona di Parigi, slavistica alla Sapienza di Roma e al Collège de France. Tra le sue opere, Pour une poétique de l'événement (1979), Epistolario dell'altra Europa (1992), Il Mediterraneo e l'Europa /1998), I signori della guerra /1999), Breviario Mediterraneo (tradotto in 23 paesi, 2004), L'altra Venezia (2003), Mondo ex e tempo del dopo (2006). La sua è una delle più importanti figure di saggista del mondo culturale europeo.
Senza vergogna analizza il sentimento della vergogna, a partire da alcuni episodi di cronaca che hanno investito la storia recente della nostra politica nazionale per compiere un'analisi su questo sentimento che pare scomparso dall'orizzonte del sentire. Scritto come un racconto, questo saggio ci conduce nel carcere iracheno di Abu Ghraib, a Tokyo nelle camere degli hykikomori, a Città del Capo in compagnia di Coetzee, a New York con Andy Warhol, nella Londra di Salman Rushdie, a Nagasaki, a Las Vegas, conversando con Primo Levi e a Kafka, tracciando un itinerario storico filosofico antropologico all'interno del destino e della funzione di un sentimento che, mentre ci prostra, ci fa sentire profondamente umani. Marco Belpoliti insegna Sociologia della letteratura presso l'Università di Bergamo. Condirettore della rivista "Riga", collabora con La stampa e L'Espresso. Ha al suo attivo numerose opere: L'occhio di Calvino (2000), Doppio zero (2003), la cura delle opere di Prino Levi /1997). Le più recenti: Crolli (2005), La prova (2007), Le foto di Moro (2008), Diario dell'occhio (2009), La strada di Levi (con Davide Ferrario e Andrea Cortellessa, 2009), Il tramezzino del dinosauro (2008) Il corpo del Capo (2009). È uno dei più importanti pensatori italiani.
La prima notte solo con te è il diario di una notte insonne trascorsa dal padre accanto alla figlia, a cui confida, mentre la bambina sogna, amori, illusioni, l'entusiasmo per la parola poetica, i libri che lo hanno conquistato, gli amici e i grandi maestri che gli hanno lasciato in dono l'insegnamento della grazia e dei più alti valori morali, i ricordi della sua giovinezza, episodi della sua vita, fino all'avvicinarsi dell'alba.
Un libro che incanta, avvince, commuove, intriso di grande suggestione e bellezza, che svela come l'unica eredità possibile consista nel tramandare ai figli le cose che amiamo, e quel che siamo, con sincerità. Arnaldo Colasanti nato nel 1957 a Roma, condiretore della rivista Nuovi Argomenti, ha scritto vari libri di critica letteraria: A giorno chiaro (1992); Novanta. Il conformismo nella letteratura italiana (1996); Rosebud (2003). Del 2001 è il fortunato romanzo Gatti e scimmie (Rizzoli). Attualmente è responsabile della pagina culturale di "Uno mattina" programma popolare di Raiuno.
Eva dorme racconta la storia di una famiglia altoatesina che, nonostante la devozione e l'amore, non riesce a unirsi. Un diario struggente e avvincente che rende eroiche persone dure e riservate nelle loro emozioni. Sullo sfondo il racconto vero dell'Alto Adige, per anni rimosso e seppellito che noi italiani - così vicini, così lontani- non abbiamo conosciuto a causa della censura di un Paese democratico solo sulla carta. Francesca Melandri è nata a Roma. Sceneggiatrice di film (Zoo, di Cristina Comencini) e di serie televisive (Fantaghirò).
Il Comune di Casalincontrada
con il patrocinio di:
Ministero dei Beni e Attività Culturali
Regione Abruzzo Provincia di Chieti Università “G.D’Annunzio” Fondazione Carichieti
in collaborazione con Associaz. Culturale Abruzziamoci Riallibriamoci! Edizioni Noubs
indice l'OTTAVA EDIZIONE del
PREMIO INTERNAZIONALE CESARE DE LOLLIS
per ricordare l’insigne scrittore, critico, storico colombiano, filologo, dialettologo nato a Casalincontrada il 13 settembre 1863.
REGOLAMENTO
Sezione A- Poesia edita
A questa sezione si partecipa inviando, entro e non oltre il 15 ottobre 2010, al seguente indirizzo: Premio de Lollis – Associazione Culturale Abruzziamoci–Via Leopardi 2 – 65016 Montesilvano (PE) (tf. 331-4075401) 5 copie di un libro di poesia, una delle quali recante nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, e-mail dell’Autore.
Sezione B- Narrativa edita in volume
Si concorre a questa sezione inviando, entro e non oltre il 15 ottobre 2010, 6 copie di un libro di narrativa (romanzo o raccolta di racconti) all’indirizzo riportato alla sezione A. Su una delle copie andranno indicate le generalità complete dello Scrittore (cognome, nome, indirizzo, numero telefonico, e-mail).
Sezione C – Saggistica “premio Fondazione Cassa Risparmio di Chieti”
Si partecipa inviando 6 copie di un libro di saggistica (avente come oggetto argomenti di letteratura o filologia, di filosofia, storia, sociologia, antropologia, psicologia, archeologia, scienze umanistiche in genere) entro e non oltre il 15 ottobre 2010 all’indirizzo riportato alla sezione A. Su una copia vanno indicate le generalità complete del concorrente (cognome, nome, indirizzo, numero telefonico, e-mail). Art. 2. – La cerimonia di premiazione si terrà a Casalincontrada il 12 novembre 2010. I premi assegnati: 1500 euro lorde al vincitore di ciascuna sezione e altri premi speciali designati dalla giuria, composta da Vito Moretti (presidente, Università D’Annunzio), Daniele Cavicchia (scrittore e critico), Massimo Pamio (scrittore e saggista), Ottavio De Lollis. Possono partecipare alle tre sezioni cittadini residenti in Italia o all’estero con opere in lingua italiana. Il giudizio espresso per ciascuna sezione dalla giuria è insindacabile. I vincitori dovranno ritirare personalmente il premio, pena la decadenza dallo stesso, che sarà assegnato al concorrente classificatosi al posto di graduatoria successivo; essi saranno avvisati tempestivamente. E’ tutelata la riservatezza dei dati personali. I materiali e i libri non verranno restituiti. La partecipazione al premio comporta l’accettazione di tutte le norme riportate in questo bando. L’inosservanza delle norme stesse prevede l’automatica esclusione dalla partecipazione al Premio. Per ulteriori informazioni si prega di chiamare lo 0871-348890 oppure di inviare una e-mail: noubs@noubs.it.
VINCITORI 1ª EDIZIONE: Sez. A: Benito Sablone, Sez. B: Barbara Alberti (Gelosa di Majakovskij, Marsilio), Sez. C: Sergio Zavoli (Il dolore inutile, Garzanti). VINCITORI 2ª EDIZIONE: Sez. A: Cesare Ruffato, Sez. B: Melania Mazzucco (Vita, Rizzoli), Sez. C: Francesco Erbani (L’Italia maltrattata, Laterza). VINCITORI 3ª EDIZIONE: Mariangela Bedini e Anna Ventura (poesia), Sez. B: Elisabetta Rasy (La scienza degli addii, Rizzoli), Sez. C: Slavoj Zizek (Benvenuti nel deserto del reale, Meltemi). VINCITORI 4ª EDIZIONE: Marc Augé (Premio Internazionale per Perché viviamo?, Meltemi), Sez. A: Maria Luisa Spaziani (La luna è già alta, Mondadori), Sez. B: Adriana Faranda (Il volo della farfalla, Rizzoli), Sez. C: Umberto Galimberti (La casa di psiche, Feltrinelli); Premi speciali: Giovanni Di Iacovo (Sushi Bar Sarajevo, Palomar, Opera prima narrativa). VINCITORI 5ª EDIZIONE: Sez. A: Silvio Ramat (Tutte le poesie, Interlinea), Sez. B: Franco Cordero (L'armatura, Garzanti), Sez. C: Marco Travaglio (Uliwood party, Garzanti). Premi speciali: Iaia Caputo (Dimmi ancora una parola, Guanda), Cesare Fiumi (Assassini della porta accanto, Mondadori). VINCITORI 6ª edizione: Sez. A: Elio Pecora (Simmetrie, Mondadori), Sez. B: - Luigi Guarnieri (I sentieri del cielo, Rizzoli) ed ex aequo, Walter Siti (Il contagio, Mondadori), Sezione C: Filippo La Porta (Maestri irregolari, Boringhieri), Premio Speciale: Paolo Bertetto (Lo specchio e il simulacro, Bompiani), Premio per la scienza: Antonio Pacinelli (Metodi per la ricerca sociale partecipata, Franco Angeli), Premio per la filologia e la ricerca su Cesare De Lollis: Fausto De Sanctis (Cesare De Lollis poeta e traduttore, Istituto di Studi abruzzesi). VINCITORI 7ª EDIZIONE Sez. A: non assegnato. Sez. B: Cesarina Vighy per L'ultima estate (Fazi) ed ex aequo Ugo Riccarelli per Comallamore (Mondadori), premio speciale della giuria: Rosella Postorino per L'estate che perdemmo Dio (Einaudi). Sez. B: Riccardo Campa per Vicinanze abissali (Il Mulino) ed ex aequo Mario Perniola per Miracoli e traumi della comunicazione (Einaudi).